Presentato anche quest’anno il Bilancio sociale 2024: è il momento dell’anno occasione di riflessioni e di darsi obiettivi per il futuro. Le parole chiave che emergono dall’analisi sono in particolare tre: rete, persone e inclusione. Il 2024 non vede un particolare aumento del fatturato ma dei finanziamenti ottenuti, frutto del maggiore investimento che la progettazione sta dando. Inoltre in questo anno si sono concluse e sono iniziate alcune progettazioni importanti, come il progetto CARE sul territorio umbertidese che ci ha fatto crescere molto. Tra le progettazioni nuove ricordiamo il progetto Sport & Meet con il CSI Comitato di Gubbio e “Famo comunella”, rivolto agli anziani autosufficienti. In particolare quest’ultimo progetto ci sta aprendo a nuovi target e a nuovi orizzonti. Tutto questo movimento ha portato ad avere nel 2024 un rapporto tra finanziamenti pubblici e privati del 23% vs 77%, portandoci a riflettere sempre più sulle opportunità che si aprono intorno a noi.
Collaborazioni preziose e importanti
Costante e importante è la collaborazione con la realtà di Caritas Diocesana e di Caritas Italiana, interlocutori con cui condividiamo valori e vision e con cui amiamo molto lavorare. Con la fine del 2024 questa collaborazione si è allargata anche alla delegazione Caritas Marche e alla Fondazione Caritas Fano. Con loro è iniziato un progetto di animazione di Comunità nel Comune di Cantiano come supporto al post-alluvione come sperimentazione. Il focus del progetto è la ricostruzione della Comunità e quindi è un approccio diverso ai bisogni, molto interessante e dalle prospettive ampie, soprattutto nei territori delle nostre aree interne.
Obiettivi futuri
Infine gli obiettivi per il 2025 sono in fondo le parole chiave positive che emergono dal bilancio del 2024: rete, persone e inclusione. Intendiamo quindi consolidare la rete con cui operiamo come una costante che testimonia la nostra presenza sul territorio. Altro obiettivo della cooperativa è inoltre quello di investire sulle persone. In particolare l’attenzione è posta sui giovani come svolta per portare avanti nuove idee, entusiasmo ed energie nell’affrontare le nuove sfide. Altro aspetto che andremo ad approfondire nel 2025 è la cura, la formazione e la fidelizzazione del nostro personale. Siamo consapevoli che le persone, con la loro professionalità, consapevolezza e motivazione sono lo strumento per realizzare la terza parola chiave che è l’ inclusione. L’inclusione è un elemento che è trasversale e a tutti i nostri ambiti di intervento e su cui occorre lavorare molto affinchè esso sia reale, per tutti.