“Mio fratello che guardi il mondo”: parole e musica per costruire la pace a l’accoglienza

Mercoledì 25 agosto, presso la Biblioteca Sperelliana di Gubbio si è tenuto il terzo incontro del progetto “Mio fratello che guardi il mondo” promosso dalla Cooperativa Sociale Il Sicomoro. Dieci ragazzi dai 12 ai 13 anni, dopo aver dialogato sulle tematiche dell’integrazione e dell’accoglienza, hanno dato parole e musica alle loro riflessioni grazie alle sapienti mani e voci di Sara Marini e Lorenzo Cannelli. Rosa Parks e Ruby Bridges le figure che li hanno ispirati e condotti sulle strade che-siamo sicuri – li porteranno a toccare molti cuori. La prossima tappa? La sala di registrazione a metà settembre e poi il web per far volare musica e parole di pace di cui, in questo tempo più che mai, abbiamo bisogno.